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Villa "La Prora" appartenuta a Marcello Mastroianni all'estremità della collina del Sorriso. Nella foto piccola anni '30. In basso al centro la piscina a forma di fagiolo.

  La “torre” di Mastroianni. In stile Liberty, fu costruita all’inizio degli anni '20 del Novecento da una ricca famiglia romana, i Del Grosso che circa 30 anni dopo la rivendette all'industriale del nord Colombo. Ma il nome della "turrita villa bianca" che si affaccia sulla vecchia Aurelia, a strapiombo sulla buca dei Corvi, è legato ai grandi del cinema italiano. Fu infatti abitata da Luchino Visconti, che la prese in affitto su consiglio di Suso Cecchi D’Amico nei primi anni Sessanta, trascorrendovi lunghe estati. La frequentavano Alain Delon e Franco Zaffirelli, le sorelle Kessler e Albertazzi. Ma il suo più noto proprietario è stato Marcello Mastroianni, che seguendo il clan D’Amico s’innamorò della Perla del Tirreno e acquistò nel 1964 la casa, che è rimasta di proprietà della famiglia anche dopo la sua morte, fino al ’99. Scomparsa anche la moglie Flora Carabella, la figlia Barbara l’ha venduta a un chirurgo plastico torinese, attuale proprietario. La villa è stata location del film "Enrico Caruso, la leggenda di una voce" per la regia di Giacomo Gentilomo nel 1951.


Biografia di Marcello Mastroianni nella sezione PERSONE
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